Gli annunci di Performance Display catturano l'attenzione

Come gli annunci display di oggi sono coinvolgenti, mirati e complementari al search marketing

Grazie agli impressionanti tassi di conversione e a un ROI online paragonabile a quello del search marketing, il performance display advertising sta smantellando una percezione ricorrente e imprecisa: che gli annunci su banner online non funzionano.

Infatti, rivenditori e inserzionisti di altri settori stanno confutando questa idea giorno, con una campagna di successo dopo l'altra. Noi di Criteo riteniamo che sia arrivato il momento di offrire una prova più rigorosa dell'impatto totale del performance display sul panorama pubblicitario. Così nel 2012 abbiamo incaricato Nielsen e Médiamétrie di effettuare uno studio di due mesi su utenti del mondo reale, in Francia e negli Stati Uniti, con l'obiettivo di misurare l'impatto e l'efficacia del performance display advertising.

Questo white paper vi permetterà di saperne di più sul performance display advertising e di confrontarlo con forme di pubblicità più classiche. Ma soprattutto scoprirete perché:

• Gli annunci di performance display sono visti e cliccati su vasta scala,
• Gli annunci di performance display consentono agli utenti di vedere banner su cose che li interessano, pertanto rispondono e agiscono con intenzioni misurabili,
• Il performance display advertising migliora la spesa di comunicazione complessiva degli inserzionisti, ma offre anche una buona quota di utenti unici che cliccano sui banner,
• Le soluzioni di performance display pay per click hanno un impatto reale sul branding che non è valutato semplicemente nell'acquisto in risposta diretta sui media.

Interessati? Basta scaricare il white paper per ricevere non solo i dati dello studio che supporta queste affermazioni, ma anche la storia che si nasconde dietro a tali dati.